Viene definita “infertilità psicogena”. E’ una forma di sterilità sempre più diffusa, le cui cause non sono fisiologiche e legate al corpo, ma attribuibili alla psiche. La sterilità psicogena è in forte e progressivo aumento nel mondo occidentale, e i fattori che possono essere presi in considerazione per spiegarne le origini sono svariati: stati di stress, disturbi di alimentazione, paure inconsce, rapporti disfunzionali o conflittuali con la propria madre, traumi o eventi difficili legati al proprio “passato” familiare. E’ come se l’organismo mettesse in atto una sorta di “autodifesa” nei confronti di stati emotivi inconsci che potrebbero essere fonte di ansia, angoscia, paure, rabbia, sentimenti di insicurezza e inadeguatezza.
T
ra le possibili cause psicologiche dell’incapacità di concepimento si possono considerare i conflitti irrisolti con la propria famiglia di origine; un rapporto difficile o negativo con la propria madre (con la conseguente paura di “diventare come lei”); le difficoltà di coppia (un figlio cercato come mezzo per risolvere conflitti o per tenere legato il partner); problemi riferiti a precedenti relazioni sentimentali; stati depressivi; sentimenti di lutto non elaborato o senso di colpa in seguito ad aborti precedenti; stile di vita e di lavoro eccessivamente stressanti; paure inconsce del ruolo genitoriale, del parto o della gravidanza; un sovraccarico di pressioni e aspettative da parte dell’ambiente familiare e sociale.
Insieme a un percorso di sostegno e accompagnamento psicologico, la floriterapia australiana ci offre alcuni rimedi di grande efficacia per affrontare le problematiche personali e familiari che stanno alla base della difficoltà di concepimento.
She Oak é uno straordinario fiore australiano dall’azione elettiva su tutti gli squilibri dell’apparato riproduttivo femminile, in particolare sui problemi di infertilità e difficoltà di concepimento attribuiti a blocchi emozionali o a problematiche psicologiche. In assenza di specifiche patologie fisiche, questo rimedio è spesso in grado di riequilibrare i disagi emozionali, molte volte inconsci, che possono rendere difficile il concepimento. L’essenza (preparata con i fiori femminili della Casuarina glauca, una pianta tipica delle zone umide e paludose australiane i cui frutti, simili a noccioline, hanno una forma e una misura quasi identiche a quelle dell’ovocita umano) aiuta a ristabilire la circolazione energetica dell’apparato riproduttivo, con effetti positivi anche in presenza di squilibri ormonali e disturbi del ciclo.
Un ottimo rimedio da associare a She Oak è costituito da Turkey Bush, il “fiore della creatività”, che viene utilizzato per favorire il processo creativo dell’organismo, a tutti i livelli (anche a quello riproduttivo). Questo fiore si dimostra infatti utile non solo per gli artisti afflitti da una crisi della propria ispirazione creativa, o per chiunque manifesti un blocco dell’espressione artistica, ma anche per chi soffre di problemi uterini, difficoltà di concepimento e problemi legati alla fertilità, simbolicamente considerata come capacità “creativa” a livello corporeo.
Per liberarsi da condizionamenti familiari, schemi e modelli comportamentali ripetitivi e disfunzionali legati al proprio sistema di origine, a un passato e a una “storia” transgenerazionale” (specialmente se in famiglia esistono precedenti di aborti, sterilità o problematiche legate ai figli) che si ripercuotono nella vita e nella realtà attuale, il fiore più indicato è Boab. Questo importante rimedio australiano favorisce il processo di sviluppo della propria individualità, attiva una profonda trasformazione personale e permette di liberarsi da condizionamenti, convinzioni, giudizi rigidi e “tabù” trasmessi in famiglia da una generazione all’altra e assorbiti fin da piccoli, che spesso impediscono di crescere in modo autonomo e liberare e sviluppare le proprie potenzialità, anche dal punto di vista generativo.
Bottlebrush é un rimedio dall’azione particolarmente veloce e intensa, indicato per favorire il cambiamento (fisico e psicologico), sbloccare le situazioni “stagnanti” e le resistenze inconsce che impediscono di aprirsi a nuove esperienze di vita, come quella della genitorialità. Questa essenza ha anche la capacità di favorire un migliore rapporto con la propria madre e in generale con il mondo materno e “femminile”, aiutando a superare i vecchi blocchi che legano a passati conflitti o rapporti madre-figlia difficili, freddi o competitivi.
Ricordiamo poi l’utilità dell’essenza di Bush Gardenia per migliorare i rapporti tra i partners e facilitare il dialogo, la comunicazione, la tenerezza e la reciproca comprensione e intesa, mentre Flannel Flower può facilitare nella coppia la capacità di esprimere i propri sentimenti con complicità, passione, intimità, sensibilità e fiducia nell’altro.
Esperta in terapie naturali e tecniche di rilassamento, sono specializzata in floriterapia clinica e in questo campo fin dagli anni 80 svolgo attività di divulgazione, ricerca, formazione
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