Aiuta a ridimensionare il terrore della morte, la paura del vuoto e del “nulla” e ad accettare l’idea di una trasformazione evolutiva e inevitabile della nostra essenza umana. Grazie alla sua azione rasserenante, il rimedio si dimostra molto utile per gli anziani che si trovano a riflettere sul “dopo”; per le persone gravemente malate o per i malati terminali; per chi lavora in ospedali e case di riposo o chi si trova ad accompagnare la fine di una persona cara o di un paziente.
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