La depressione é uno stato di sofferenza interiore caratterizzato da una serie di sintomi, più o meno gravi, che comprendono principalmente un abbassamento del tono dell’umore e la diminuzione o la perdita di interesse e piacere per le normali attività. Può presentarsi in un momento limitato della vita, magari in situazioni di fragilità emotiva in occasione di eventi dolorosi, perdite affettive, malattie, situazioni traumatiche o stressanti; oppure perodi di cambiamento come il pensionamento, la menopausa o il post-partum. In altri casi può trattarsi di uno stato patologico, come il Disturbo depressivo maggiore. Tra le cause della depressione possono essere identificati alcuni fattori predisponenti: esistenziali, ambientali, affettivo-relazionali, genetici o biochimici (squilibri dei neurotrasmettitori del cervello).
Secondo recenti statistiche, dal 5 al 17% della popolazione soffre di una forma di depressione, disturbo che colpisce maggiormente il sesso femminile, in un rapporto di 2:1 rispetto agli uomini.
I sintomi depressivi comprendono una serie di disagi come abbattimento dell’umore per la maggior parte del giorno, senso di vuoto e di tristezza, prostrazione, riduzione dell’energia e della vitalità con facile stancabilità, apatia, disinteresse per tutte le attività della vita quotidiana, sensi di colpa e di autosvalutazione, difficoltà di attenzione e di concentrazione; in casi più gravi, pensieri ricorrenti di morte. Possono presentarsi disturbi del sonno e dell’alimentazione (con aumento o diminuzione dell’appetito e del peso corporeo), disturbi psicosomatici, ansia o irritabilità.
Se la depressione maggiore é una patologia che necessita di un trattamento medico e psicoterapeutico, in caso di stati depressivi minori di tipo lieve o moderato può essere di grande aiuto un percorso di sostegno psicologico, mirato a inquadrare la situazione personale, riflettere sulle cause del disagio cercando di “darvi un senso”, mettere in moto le risorse interiori per sbloccare la situazione e indirizzare le proprie energie verso una nuova progettualità.
Un parallelo lavoro con la floriterapia (fiori di Bach, australiani, californiani) permette di riequilibrare le emozioni negative, contrastare i sentimenti di disperazione e prostrazione, e di riattivare fiducia, autostima e voglia di vivere.
L’apprendimento del training autogeno può essere di grande aiuto in caso di ansia, angoscia, tensione, inquietudine, nervosismo, insonnia, irrequietezza e conseguenti manifestazioni psicosomatiche, con benefici effetti di rilassamento, distensione e calma mentale.
- I Fiori di Bach. Curare l’anima per curare il corpo - Settembre 22, 2023
- Rimedi floreali, come preparali - Febbraio 29, 2016
- COSTELLAZIONI FAMILIARI E PSICOSOMATICHE - Febbraio 29, 2016