Manzanita è un’essenza floreale preparata con i fiori dell’Arctostaphylos viscida, una pianta cespugliosa sempreverde – diffusa sui terreni secchi e sabbiosi della costa californiana – che produce piccole bacche scure simili a mirtilli e graziosi grappoli di fiorellini a forma di piccoli calici, di colore bianco-rosato. Se la segnatura del fiore richiama caratteristiche di tenerezza e delicatezza, non è difficile capire a quali persone sono particolarmente utili le “informazioni” vibrazionali di Manzanita: il rimedio è infatti indicato per soggetti poco “teneri” con se stessi, abituati a trascurare e a maltrattare il proprio corpo con uno stile di vita malsano, con abitudini disordinate del ritmo sonno-veglia, con esagerate attività fisiche o con una cattiva alimentazione, fatta di diete punitive o, al contrario, di pericolosi eccessi di cibo e bevande.
I disordini alimentari, in particolare, sono un campo d’azione importante di questa versatile essenza californiana, utile a chi si sottopone a diete troppo rigide, spesso interrotte da abbuffate e crisi bulimiche. Ne consegue, subito dopo, un forte senso di colpa, che va ad alimentare ulteriormente la disistima, il disagio e il rifiuto di sé. Alla base di questo difficile rapporto con la propria fisicità c’è, molto spesso, un senso di “estraneità” verso il corpo, l’incapacità di accettarlo, apprezzarlo, amarlo e rispettarlo, quasi fosse qualcosa di brutto, inferiore o di poco valore, indegno di essere rispettato e nutrito con amore. Manzanita si dimostra un rimedio importante per migliorare la consapevolezza di sé e la sintonia con il proprio fisico e viene considerato un buon coadiuvante nel trattamento dei disturbi del comportamento alimentare. Questa essenza aiuta a “sentirsi meglio” nel proprio corpo, ad accettarlo e prendersene cura nelle sue naturali esigenze alimentari, con il giusto equilibrio e senza più danneggiarlo con pericolosi eccessi di cibo o bevande o, al contrario, con privazioni esagerate.
Utile alle donne che odiano e rifiutano le proprie forme femminili, ma anche nel difficile periodo dell’adolescenza, Manzanita favorisce una migliore percezione del proprio schema corporeo e insegna a considerarlo come un’inscindibile unità psicofisica meritevole di amore, stima e considerazione. Il rimedio è inoltre indicato in periodi particolarmente delicati della vita – quali pubertà, gravidanza e menopausa – in cui le rapide trasformazioni fisiche “fanno paura” e mettono a disagio, provocando una sorta di imbarazzo o addirittura di disgusto e rifiuto. In questi casi, Manzanita favorisce una migliore autostima e consapevolezza corporea.
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