Fiori australiani: Spinifex, uno straordinario rimedio per i disturbi della pelle.
Molto diffusa nelle zone aride dell’Australia, la Tirodia species è un’erba perenne cespugliosa dalle foglie lunghe e sottili, che ondeggiano al vento conferendo al paesaggio l’aspetto di un “mare” verde in continuo movimento. Utilizzate nel corso dei secoli dagli aborigeni per ricavarne farine, resine e sostanze fitoterapiche, le spighe appuntite di questa pianta possono provocare ferite ed escoriazioni alla pelle, causando infezioni e infiammazioni.
Fiori australiani: Spinifex
Con le infiorescenze della Tirodia si prepara Spinifex, un’essenza floreale che, per curiosa e analogica corrispondenza, si rivela particolarmente attiva su ogni genere di disturbo della pelle, come acne, herpes, vesciche, dermatiti, eritemi solari o eczemi di diversa origine, svolgendo anche un’azione disinfettante su tagli e piccole ferite. Considerato uno dei più efficaci tra i fiori australiani, Spinifex dimostra ottime proprietà purificanti in caso di infezioni batteriche e infestazioni parassitarie, ed è inoltre indicato per facilitare il lavoro di “pulizia” dell’organismo, aiutandolo a liberarsi da tossine e scorie metaboliche. Il rimedio si dimostra utile nel trattamento di pericolosi micro-organismi come la Chlamydia, di infezioni fungine da Monilia e Candida, e per combattere le infezioni polmonari. Inoltre, se utilizzato tempestivamente ai primi sintomi dell’herpes (quando ai lati della bocca iniziano a manifestarsi le dolorose bollicine) Spinifex riesce spesso a ridurre l’intensità e la durata dell’episodio; in questo caso si può strofinare una goccia di essenza pura sui punti dolorosi.
Fiori australiani: Spinifex
Non bisogna pensare, però, che questa essenza svolga un’azione “farmacologica” e puramente sintomatica. Come avviene per tutte le essenze floreali, e quindi anche per i fiori australiani, Spinifex agisce principalmente a livello psicoemotivo, portando in superficie le emozioni inconsce che innescano il processo di somatizzazione. L’assunzione orale del rimedio (nel dosaggio di 7 gocce mattina e sera) favorisce la presa di consapevolezza dello stato d’animo disarmonico che tende a somatizzarsi a livello cutaneo, favorendo così la successiva individuazione dei rimedi più adatti a rimuoverne le cause scatenanti. Spinifex permette dunque di diventare consapevoli delle cause psicologiche della malattia, “disinnescando” il processo di somatizzazione delle emozioni sulla pelle.
Il trattamento orale può essere rafforzato da una contemporanea applicazione locale sulle aree della pelle colpite da lesioni e infiammazioni. In questo caso, si versano in una ciotola d’acqua 7 gocce di Spinifex e, con una garza imbevuta del liquido, si bagna la pelle irritata o si disinfetta la ferita, lasciando poi asciugare (procedimento da ripetere anche più volte al giorno); oppure si può aggiungere qualche goccia di Spinifex a una crema o gel da massaggiare sulla cute irritata.
Esperta in terapie naturali e tecniche di rilassamento, sono specializzata in floriterapia clinica e in questo campo fin dagli anni 80 svolgo attività di divulgazione, ricerca, formazione
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