Una miscela di fiori californiani, Flora Sleep, è un utile supporto per il trattamento e la prevenzione dei disturbi del sonno.
I disturbi legati alla qualità, alla quantità e ai ritmi del sonno stanno diventando sempre più diffusi e frequenti, e la loro insorgenza è spesso da collegare a stati di stress e alla pressione degli impegni lavorativi e familiari. E’ esperienza comune quanto sia difficile lasciarsi andare al sonno quando si è oppressi da ansia, inquietudine o preoccupazioni. Impegnati a rimuginare compulsivamente i problemi che ci assillano per trovare una soluzione veloce, non si riesce più a staccare dagli eventi della giornata, che al momento di coricarsi sembrano amplificarsi, trasformandosi nella classica “tortura mentale”. E così il sonno non arriva, ci si rigira nel letto sempre più stanchi e quando, finalmente, si riesce ad addormentarsi, alla mattina ci si sveglia spesso intontiti e distrutti.
Anche l’accelerazione dei ritmi di vita e di lavoro e l’ansia da prestazione generano una forma di stress cronico, una sorta di continua “allerta” di cui spesso non si è consapevoli ma che impedisce di rilassarsi e di scivolare nel sonno con naturalezza. Questo fenomeno non riguarda solo gli adulti, ma ormai ne vanno soggetti anche tanti ragazzi o addirittura bambini dalle giornate sovraccariche di impegni superprogrammati.
C’è poi un aspetto ancora più preoccupante. Bombardati da un eccesso di stimoli, costretti a uno stile di vita multitasking e “snaturato” rispetto ai ritmi biologici rispettosi di un sano equilibrio psicofisico, si tende spesso a mantenere per tutto il giorno un rigido controllo sulle proprie prestazioni, imponendosi obiettivi via via più alti e irraggiungibili. Vedo sempre più spesso pazienti “workaholics”, che abusano delle loro energie e sacrificano i pasti e le ore di sonno (e a volte anche la vita privata) in nome di un perfezionismo che li rende insonni e a rischio burn-out, in un circolo vizioso caffè-sigarette-alcolici-sostanze eccitanti che sembrano donare una breve, illusoria ricarica di euforia, ma autodistruttiva a lungo termine.
Un altro fattore (oggi sempre più frequente) che fa ritardare il più possibile il momento di andare a dormire, anche se stanchissimi, è il desiderio di “prolungare” la giornata dedicando a se stessi almeno le ore notturne, dopo essere stati assorbiti e prosciugati da troppi impegni lavorativi e familiari. E’ come un inconscio tentativo di riappropriarsi della propria libertà, di ritagliarsi un po’ di tempo e spazio personale, seppure a notte fonda, finché si crolla addormentati per poche ore, in un sonno non riposante. Sarebbe invece opportuno riconsiderare le priorità e le esigenze naturali del proprio organismo, diventando consapevoli dei propri limiti e dei bisogni fisiologici di riposo.
Per calmare l’agitazione mentale e le preoccupazioni ossessive, diminuire la tensione nervosa e allentare lo stato di stress, ci viene in aiuto Flora Sleep, un composto di fiori californiani (con l’aggiunta di due fiori di Bach) dall’azione rilassante che favoriscono la naturale distensione del corpo e della mente, permettendo di “scivolare” in uno stato di abbandono che facilita un sonno tranquillo. Questa miscela “copre” tutte le più comuni cause dell’insonnia, da quelle emotive alla stanchezza psicofisica.
Tra i rimedi che la compongono, Californian Valerian agisce positivamente su nervosismo, preoccupazioni, agitazione, irrequietezza, permettendo una progressiva disassuefazione dai sonniferi e inducendo calma e tranquillità. Chamomile è efficace per ridurre stress, nervosismo, tensione emotiva e agitazione ansiosa tipici delle persone iperattive, capricciose, irritabili e facili alla sovreccitazione e agli sbalzi di umore, spesso somatizzato a livello dello stomaco, mentre Aloe Vera è indicato per i “drogati di lavoro” incapaci di avvertire i propri limiti, che si impongono ritmi massacranti, magari lavorando fino a notte fonda o saltando i pasti e il sonno pur di portare a termine i loro obbiettivi. White Chestnut permette di calmare la mente sovraffollata di pensieri ripetitivi, che impediscono di “lasciarsi andare” al sonno o causano risvegli anticipati; Red Chestnut diminuisce lo stato di ansia e apprensione che rende continuamente inquieti per il benessere degli altri, mentre St.John’s Wort aiuta a ristabilire l’equilibrio dei ritmi luce-buio e a prevenire le inquietudini notturne che influenzano la qualità del sonno. La miscela è completata da Alpine Alster, utile a chi non riesce ad addormentarsi per un’inconscia paura della morte e si “aggrappa” con tutte le forze allo stato di veglia, più razionalmente “controllabile”. 
Flora Sleep, arricchita dagli oli essenziali di camomilla blu e legno di sandalo, induce un generale rilassamento, aiuta a calmare gli incubi e il sonno disturbato di adulti e bambini e può anche essere di beneficio in caso di disturbi da jet-leg. Il composto va assunto nel dosaggio di 1-2 spruzzi sotto la lingua un’ora prima di andare a dormire e se necessario anche subito prima di coricarsi. Si dimostra utile applicato contemporanemente su zone corporee energeticamente sensibili come tempie, fronte, area del cuore e dello stomaco.
Esperta in terapie naturali e tecniche di rilassamento, sono specializzata in floriterapia clinica e in questo campo fin dagli anni 80 svolgo attività di divulgazione, ricerca, formazione
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