Proteggersi dal caldo con i rimedi floreali
.
L’arrivo del caldo estivo, specialmente se caratterizzato da temperature ben sopra la media, comporta per moltissime persone un notevole disagio fisico e psicologico. E’ infatti faticoso, per l’organismo umano, adattarsi al clima torrido, all’afa e all’umidità soffocanti, che non danno tregua giorno e notte e provocano uno stato di irrequietezza, insofferenza e irritabilità, o addirittura un peggioramento dei sintomi in chi soffre di ansia, angoscia o depressione.
.
Le comuni, fastidiose sensazioni fisiche causate dal caldo eccessivo, come sudorazione, spossatezza, difficoltà a respirare o senso di soffocamento (particolarmente avvertite in luoghi chiusi non climatizzati o mezzi di trasporto affollati) vengono spesso vissute in modo amplificato e drammatico non solo da chi soffre di ansia e attacchi di panico, ma anche da molte persone ipersensibili alle variazioni atmosferiche. L’abbassamento della pressione sanguigna causato dall’afa può inoltre provocare un senso di fiacca e debolezza generale associata a un abbattimento del tono dell’umore, che in soggetti predisposti porta a un peggioramento dei sintomi depressivi. Senza dimenticare, poi, i frequenti problemi di insonnia causati dalle alte temperature notturne.
.
Mulla Mulla
Quale aiuto ci può dare la floriterapia in queste situazioni climatiche “estreme”? Le possibilità che le essenze ci offrono sono diverse e importanti. La principale riguarda la capacità di sopportazione del caldo (e dei suoi effetti più fastidiosi), che viene migliorata dall’assunzione di Mulla Mulla, uno dei fiori australiani più interessanti e “multitasking”. Questo rimedio dimostra proprietà protettive e curative su tutti i disturbi causati dall’esposizione al fuoco e al caldo (dalle ustioni alle scottature solari) e allevia i sintomi legati alla sensazione di calore e bruciore, come febbre alta, vampate in menopausa, intolleranza al caldo e all’afa o agli ambienti surriscaldati, colpi di calore. L’essenza, dalle proprietà davvero uniche, viene ottenuta dallo Ptilotus atripicifolius, una pianta resistentissima al calore diffusa nei deserti centrali australiani, i cui fiori rosa dai petali lanuginosi sembrano simbolizzare una sorta di morbida “protezione” dall’ambiente esterno.
Waratah
L’essenza floreale di Mulla Mulla può essere associata a She Oak per prevenire i problemi di disidratazione; a Crowea in caso di ansia, nervosismo, agitazione, tensione nervosa e irrequietezza; a Macrocarpa per contrastare il calo di energia, la stanchezza, la fiacca e il senso di spossatezza. Waratah è invece consigliato alle persone metereopatiche che avvertono un peggioramento dei sintomi depressivi nelle giornate molto calde.
.
Walnut
Anche i fiori di Bach ci offrono un valido supporto per aiutare l’organismo ad adattarsi agli “eccessi” stagionali. Walnut, efficacissimo rimedio di protezione e difesa energetica, permette infatti di assecondare i cambiamenti (anche climatici) diminuendone gli effetti stressanti sul corpo e sulla mente; Gentian e Mustard si dimostrano una risorsa per i momenti di demoralizzazione, scoraggiamento e di sconforto (piuttosto comuni quando il termometro supera i 35° per molti giorni), White Chestnut può essere utile a chi non riesce ad addormentarsi a causa dell’afa e tende a “rimuginare” senza sosta. Chi soffre di disturbi causati da una certa ciclicità e periodicità dei sintomi, come le metereopatie e gli stati ansiosi e depressivi stagionali, può avere beneficio da Scleranthus, riequilibrante in tutti i casi di instabilità emotiva, sbalzi e oscillazioni dell’umore e ipersensibilità alle rapide oscillazioni climatiche.
Saint John’s Wort
I fiori californiani ci offrono un altro rimedio efficace per aiutare l’organismo a sopportare i malesseri provocati dalle ondate di calore. Saint John’s Wort (preparato con i fiori dell’iperico o Erba di San Giovanni) è infatti un’essenza floreale utile per proteggere l’organismo, in particolare quello più vulnerabile di anziani e bambini, dal disagio delle alte temperature e dalle reazioni di fotosensibilità cutanea causate dall’esposizione alle radiazioni solari. Il rimedio può essere associato a Yarrow, protettivo ambientale ad effetto “adattogeno”.
Esperta in terapie naturali e tecniche di rilassamento, sono specializzata in floriterapia clinica e in questo campo fin dagli anni 80 svolgo attività di divulgazione, ricerca, formazione
- I Fiori di Bach. Curare l’anima per curare il corpo - Settembre 22, 2023
- Rimedi floreali, come preparali - Febbraio 29, 2016
- COSTELLAZIONI FAMILIARI E PSICOSOMATICHE - Febbraio 29, 2016